NOI STIAMO CON LEO

Ieri media e social hanno riportato una notizia di aggressione a sfondo omofobico nei confronti di tre ragazzi adolescenti avvenuta nel nostro quartiere. E noi la notizia la conoscevamo bene, da qualche settimana: infatti Leo, uno dei ragazzi aggrediti, il ragazzo intervistato, è il fratello di una persona molto vicina al collettivo.
In queste settimane abbiamo esitato a rendere pubblico l'accaduto rispettando la sensibilità del ragazzo e della famiglia. Un'aggressione è un avvenimento complesso e delicato, e spesso non è facile riuscire a parlarne.
A distanza di giorni dall'accaduto la notizia è riuscita ad avere voce, e in poche ore dalla pagina facebook di una rete di studenti è arrivata fino ai giornali nazionali .
E' sempre inquietante sentire queste notizie, ed è doloroso viverle direttamente.
Il senso di ingiustizia che scaturisce da una violenza ingiustificata si somma alla preoccupazione nel vedere che ragazzini così giovani come quelli che hanno compiuto l'aggressione siano spinti per ignoranza e rabbia a compiere simili atti, in un clima generale di paura nei confronti di chiunque sia diverso.
Ma siamo lieti che la notizia abbia assunto la forma e l'importanza che meritava, che Leo e i suoi amici siano riusciti a raccontare pubblicamente quello che tanti non hanno modo di dire.
Ci auguriamo che la loro voce si unisca alle tante altre voci mute che non sono riuscite a raccontare, alle future voci che denunceranno simili atti, e a tutte le voci che si oppongono in coro alla bieca violenza contro la differenza. La differenza che noi rivendichiamo da sempre, la differenza che è la bellezza del mondo.

SoYard _ special edition

Compagni e Compagne di SoYard, siamo tornati !!
Anche se lontani dallo "sanzino" che tanto abbiamo amato, dal quartiere di Baggio e dal Soy Mendel, sgomberato lo scorso Settembre e alla ricerca di una nuova casa.. non temete!
C'è il collettivo ZAM pronto ad accoglierci !!