MERCOLEDI 29 APRILE - NO ALLA PARATA NAZIFASCISTA DEL 29 APRILE! GLI ANTIFASCISTI MILANESI SONO MOBILITATI PER IMPEDIRE QUESTO SFREGIO NEL 70° DELLA LIBERAZIONE

NO ALLA PARATA NAZIFASCISTA DEL 29 APRILE
GLI ANTIFASCISTI MILANESI SONO MOBILITATI PER IMPEDIRE QUESTO SFREGIO NEL 70° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE


25-26-27-28 APRILE - PARTIGIANI IN OGNI QUARTIERE : FESTIVAL DELLE CULTURE ANTIFASCISTE E ANTIRAZZISTE

Per il settantesimo anniversario della Liberazione dal Regime nazifascista, Partigiani in Ogni Quartiere quadruplica ed è lieto di presentarvi il "Festival delle culture Antifasciste e Antirazziste", una quattro giorni di concerti, teatro, sport popolare, dibattiti ed incontri che si terrà presso il Parco di Trenno, uno dei parchi minacciati dalle opere di cementificazione di EXPO, dal 25 al 28 aprile.


MARTEDI 28 APRILE - UNA GIORNATA CON STUDENTI E GENITORI DEI 43 DESAPARECIDOS DI AYOTZINAPA

Una Delegazione della Scuola Normale Rurale di Ayotzinapa percorre le strade d'Europa per esigere la presentazione con vita dei 43 studenti scomparsi

La delegazione di Ayotzinapa arriverà a Milano nel pomeriggio del 27 aprile e proseguirà per Roma il 29. 



26 APRILE : SPORT POPOLARE IN OGNI QUARTIERE - MEDITERRANEO ANTIRAZZISTA MILANO

PARTIGIANI IN OGNI QUARTIERE nell’ambito del Festival delle Culture Antifasciste e Antirazziste (25.25.27.28 aprile 2015) organizzato per il Settantesimo Anniversario della Liberazione presenta
DOMENICA 26 APRILE 2015, Parco di Trenno (MM1 Bonola), Milano

SPORT POPOLARE IN OGNI QUARTIERE - MEDITERRANEO ANTIRAZZISTA MILANO

VENERDI 24 APRILE - RESISTENZA E' PARTECIPARE E CONDIVIDERE

Costruiamo con cibo, parole, canti, memoria la nostra resistenza !
dalle ore 19 alla Biblioteca di Baggio.


GIOVEDI 23 APRILE : PER LUCIO, GRAZIANO E FRANCESCO - PRESIDIO SOTTO IL TRIBUNALE DI TORINO

Presidio al tribunale di Torino, giovedì 23 aprile ore 9:00
FRANCESCO. GRAZIANO e LUCIO LIBERI SUBITO!


MARTEDI 21 APRILE : LA CENA DEL MARTEDI

Torna la mitica cena del martedi "Porta tu che porto anch'io".
Da martedi 21 Aprile alle 19 ci troviamo ogni settimana per la tradizionale cena condivisa di Soy Mendel !!!!!

come sempre porta qualcosa da mangiare, se puoi, e condividi con tutti !!!!!!!!

SABATO 18 APRILE - MARCIA POPOLARE NO TAV TERZO VALICO

Chiudiamo la partita del Terzo Valico e delle grandi opere.
Sabato 18 aprile ore 14 marcia popolare ad Arquata Scrivia


16-17 APRILE - PER NON DIMENTICARE CLAUDIO VARALLI E GIANNINO ZIBECCHI

Nel quarantesimo anniversario della loro morte, ricordiamo Claudio Varalli e Giannino Zibecchi con due iniziative, il 16 e il 17 Aprile. 


15-16-17 APRILE : FESTIVAL DELLA STATALE ANTIFASCISTA E ANTIRAZZISTA

Tre giornate di dibattiti, approfondimenti, pranzi sociali, aperitivi, spettacoli teatrali, presentazioni di libri, occasioni per incontrarsi e stare insieme.
tre giornate per scommettere insieme che un'altra università è possibile.



S.O.Y MENDEL HA RIPRESO CASA


Di Baggio siamo e a Baggio restiamo".
Così vi avevamo lasciati circa un mese fa quando hanno cercato di distruggere ciò che con molta fatica stavamo costruendo e in qualche modo restituendo al nostro quartiere: uno spazio sociale, culturale e di aggregazione aperto a tutti. 
Con questa frase si apriva il corteo che dopo lo sgombero ha attraversato le strade di Baggio. 
Dietro a questo erano presenti tante persone che frequentando Soy Mendel si sono sentiti parte di un progetto che in poco tempo aveva conquistato tanti. 
Uno spazio sociale dedicato ad un quartiere, il nostro, ormai abbandonato a se stesso come molti altri. 
Non sono riusciti a fermarci o peggio ancora a distruggerci.
L'abbiamo gridato con orgoglio attraverso il megafono che apriva la manifestazione e in questo mese pensiamo di averlo dimostrato a tutti. 
La condivisione di esperienze e il senso di appartenenza che si costruisce all'interno di realtà autogestite come Soy Mendel non possono essere cancellati da un singolo e infame episodio di inutile repressione fine a se stesso.
Questo perché le idee, i sogni, i progetti e le lotte non si possono sgomberare con qualche camionetta, con un centinaio di schiavi in divisa o con un martello pronto a rompere ciò che si era costruito. S.O.Y. Mendel, da quel giorno, si è compattato e ha continuato a vivere nei parchi e nelle strade del quartiere. 
Non avevamo più il nostro spazio, ma la voglia di stare insieme ci ha portato a rafforzare le iniziative e i progetti che nelle strade ci ha­nno visto crescere. 
Ci è stato utile per consolidare i legami che si stavano pian piano costruendo con le altre associazioni di Baggio che, come noi, cercano di portare avanti dei valori fondamentali che le istituzioni sembrano aver dimenticato. Ci hanno tolto uno spazio pieno e vivo, ma sopravviviamo anche senza un tetto sopra di noi. Questo abbiamo fatto a partire dal 4 marzo scorso. 
Una brutta giornata, che sicuramente non abbiamo dimenticato, ma che ci ha dato la forza per continuare con più determinazione e  compatezza di prima. 
Oggi pomeriggio abbiamo occupato a Baggio in via Gervasini 7 uno stabile di proprietà MM.
Siamo sicuri che questo spazio potrà avere grosse possibilità e potrà diventare una bella risorsa e opportunità per tutto il quartiere. 
Occupiamo una proprietà Ex Aler ora passata a Metropolita Milanese perché vogliamo denunciare la gestione da parte di questa azienda del patrimonio di strutture pubbliche a sua disposizione, che in tutti questi anni non ha fatto altro che mal gestire, chiudendo le liste di assegnazione degli appartamenti, sgomberando famiglie in difficoltà, lasciando centinaia di case vuote e spingendo verso la privatizzazione del mercato immobiliare e la speculazione edilizia.
Torniamo perché vogliamo portare avanti progetti e iniziative che nascano dal basso, dalla semplice necessità di conoscersi, che siano proposte e aperte ai cittadini, in cui la cultura e l’aggregazione possano essere davvero accessibili a tutti.
Vogliamo continuare ad essere un valore aggiunto per Baggio, un luogo in cui la socialità passi attraverso la condivisione e la partecipazione, cercando di rispondere alle reali esigenze di chi abita questo quartiere e lottando contro chi, avido dei suoi poteri, continua a speculare alla spalle degli abitanti ignorando le loro vere esigenze.
Lo scorso 4 Ottobre abbiamo iniziato un progetto in cui credevamo e che pian piano ci ha reso tutti un unico grande gruppo.
Eravamo singoli con tante belle idee e determinazione. Ora siamo il collettivo Soy Mendel!

Siamo in ballo, siamo in ballo adesso 
Non spegni il sole se gli spari addosso





Le compagne ed i compagni del S.O.Y Mendel

SABATO 11 APRILE : ASSEMBLEA NAZIONALE NO EXPO 2.0

L'assemblea si terrà Sabato 11 Aprile in Piazza Leonardo Da Vinci alle ore 14.00

Dopo la prima tappa del 17 gennaio, ci ritroviamo per la seconda assemblea nazionale NoExpo verso le giornate di maggio.




DOMENICA 29 MARZO : SPORT POPOLARE IN OGNI QUARTIERE

SPORT POPOLARE IN OGNI QUARTIERE

DOMENICA 29 MARZO 2015 DALLE 14.00 PARCO DELLE CAVE (ingresso di via Cancano).

Soy Mendel organizza una giornata di sport all'interno del parco delle cave con tornei di street soccer e green volley (3 vs 3) e un allenamento aperto di Karate alle ore 16.00.
Per tutto il pomeriggio le attività sportive saranno accompagnate da musica tramite una console aperta a tutti.



SABATO 28 MARZO - MANIFESTAZIONE POPOLARE: A PIEDI, IN BICI, CON I TRATTORI DA ALBAIRATE AD ABBIATEGRASSO

Sabato 28 Marzo 2015 

MANIFESTAZIONE POPOLARE : A PIEDI, IN BICI, CON I TRATTORI da ALBAIRATE ad ABBIATEGRASSO

COLTIVIAMO PAESAGGIO, SRADICHIAMO CEMENTO

CANCELLIAMO PER SEMPRE IL PROGETTO ANAS – SUPERSTRADA VIGEVANO MALPENSA

37 ANNI PER FAUSTO E IAIO

37 anni, 1978-2015,
Fausto e Iaio vivono nella memoria e nell'impegno di tutti per un mondo migliore.
In via Mancinelli, dalle ore 17,00 alle ore 22,00, per nutrire il pensiero critico, la musica indipendente, le espressioni creative. 



MERCOLEDI 25 MARZO - SOY MENDEL DRIVE-IN : E' STATO IL FIGLIO


















Il cineforum del Soy Mendel non si ferma e in mancanza di quattro mura si trasforma in Drive In.

MERCOLEDI 25 MARZO dalle 21.00 proietteremo in Via Cancano sul muro del vecchio Mendel il film di Daniele Cipri : E' STATO IL FIGLIO

Vieni con la tua decapottabile o portati una sedia da casa ... arriva la primavera e noi il cinema ce lo facciamo all' aperto!

IMPORTANTE : in caso di pioggia o in caso di maltempo l'evento sarà rimandato!

IL CORSO DI KARATE NON SI FERMA!

Il collettivo di Soy Mendel ha deciso di mantenere in vita il corso di Karate.
Visto l'avvicinarsi della primavera e che le temperature iniziano ad essere più sostenibili, tempo permettendo, le lezioni si terranno al parco delle cave all' ingresso di Via Cancano. In attesa che Soy Mendel abbia al più presto una nuova casa.
Sarà anche presente un banchetto informativo per informare i frequentatori del parco sulla situazione. Invitiamo quindi tutti a passare per sostenere il progetto!
Giorni e orari rimangono i soliti: Mercoledì e Venerdì dalle 20 alle 21.

13-14-15-16 MARZO : AI NOSTRI POSTI CI TROVERETE! DAX RESISTE!



































AI NOSTRI POSTI CI TROVERETE! DAX RESISTE!

VENERDI 13 MARZO

presentazione del libro "Sebben che siamo donne" di Paola Staccioli e
Silvia Baraldini

ore 16.00 Università Statale - via Festa del Perdono, Milano
ore 21.00 Biblioteca Civica - via Togliatti, Rozzano


SABATO 14 MARZO
CSA Baraonda - Via Pacinotti 13, Segrate

ore 17.00
Incontro “Polizia dappertutto. Giustizia da nessuna parte”
con la presentazione del dossier "Polizia violenta #2" e interventi di ACAD (Associazione Contro Abusi in Divisa) e collegamento con Kali Akuno (Malcolm X Grassroot Movement) e Jasiri X (1hood/Sankofa) sulla brutalità poliziesca e la gestione dell'ordine pubblico negli USA

ore 20.00
Cena popolare antifascista senza sfruttamenti

ore 23:00
Hip Hop Night Benefit 130mila

Aban
Cuba Cabbal
Emsi Caserio
Rap Caverna Posse
Beppe Rebel + Zasta
Liam Vik
Mr.Pres & Supreme Kyuzo


DOMENICA 15 MARZO

Via Gola - Navigli Antifascisti

ore 15:30
Incontro sull'antifascismo con presentazione del libro “Io che conosco il
tuo cuore” di Adelmo Cervi e interventi del CSA Dordoni e delle Mamme di Roma Città Aperta

ore 17.00
HardcorePunk D.I.Y. Festival

Smntcs (MI)
Council of Rats (MI)
Alldways (TO)
Contrasto (FC)
Kalashnikov (MI)
Anarcore (MI)
Essere (MI)
My Own Voice (MI)
St1ven S1gal (TN)
Loro No (CO)
Zidima (MI)

*Live painting con VolksWriterz Crew
*Panini anticarcerari & Birra artigianale


LUNEDI 16 MARZO

Presidio in via Brioschi

ore 19.00
Spettacolo teatrale "L’Appeso" di Michelon Dei Folli e Andrea Primignani

ore 21:30
Corteo Antifascista

LUNEDI 9 MARZO - PRESIDIO IN SOLIDARIETA' CON LA LOTTA DEL POPOLO MAPUCHE

I Mapuches sono un popolo indigeno che abita nel territorio meridionale del Cile e dell'Argentina e che da secoli lotta per la difesa della propria terra contro devastazioni e occupazioni illegittime.
Nelle diverse carceri del Cile sono reclusi decine di prigionieri politici Mapuches, tra di loro anche dei minorenni, ai quali viene applicata la vergognosa legge anti terrorista in vigore dal governo dittatoriale di Pinochet.
Cristian Garcia Quintul è un lamngen Mapuche che dal gennaio 2013 lotta contro le politiche fasciste e discriminanti imposte dallo stato cileno, accusato di essere l'autore dell'incendio appiccato nelle terre usurpate dal latifondista Joaquin Biuer. Quest'ultimo è l'ennesimo di questi usurpatori che, tramite investimenti capitalisti, arrivano nel territorio Mapuche con arroganza e disprezzo, fino ad occupare e devastare le loro terre distruggendo la resistenza centenaria di questo popolo che ha deciso di vivere rispettando la Terra senza sentirsene i padroni. Il loro nome nell'idioma mapudungun significa infatti Che, "Gente", e Mapu, "della Terra". Cristian Garcia Quintul è uno dei tanti compagni Mapuches che continuano a portare avanti questa lotta giusta e legittima in difesa del territorio e per riprendersi le proprie terre. Né le politiche neo liberiste dello stato cileno che favoriscono latifondisti e multinazionali, né la violenta repressione eseguita dalla polizia ostacoleranno la resistenza di questo popolo oppresso e dimenticato che lotta da secoli.
Cristian andrà a processo il 9 marzo a Valdivia, in Cile, con l'accusa di sabotaggio al cantiere della centrale idroelettrica sul fiume Pilmaiken, nel territorio Mapuche del Ngen Mapu Kintuante, e rischia 10 anni di reclusione.
Questa centrale, voluta dalla impresa idroelettrica Pilmaiken S.A, di capitale cileno, è anche collegata attraverso lo studio ingegneristico de Ingendesa, azienda del gruppo Enel, si sommerebbe alle tre già esistenti e funzionanti, sullo stesso fiume Pilmaiken, con conseguenze devastanti per il territorio e le comunità Mapuches che vivono intorno.
Terrorista non è chi difende il territorio da saccheggio e devastazione in nome del profitto, ma le multinazionali e lo stato connivente che risponde a queste lotte con la repressione. Nel territorio Mapuche come in Val Susa, come a Niscemi. In solidarietà al lamngen Cristian e alla lotta Mapuche invitiamo tutte e tutti al presidio sotto il consolato cileno chiedendo la libertà dei prigionieri politici mapuches, l'abolizione della legge anti terrorista e la fine della devastazione delle loro terre.



LUNEDÌ 9 MARZO dalle h 17.00 in poi presidio sotto il Consolato Cileno in via Ricasoli 2, Milano (MM Cairoli).

LIBERTÀ PER I DIFENSORI DEL KINTUANTE!
PILMAIKEN RESISTE!
MARICHIWEU! (Venceremos!)

5 MARZO : PRESIDIO E CORTEO CONTRO LO SGOMBERO


Il collettivo di Soy Mendel ringrazia tutti coloro che ieri hanno portato la loro solidarietà in piazza a Baggio e che ci hanno seguito nel corteo lungo le vie del quartiere.
Ringraziamo le realtà e i singoli che hanno espresso la propria solidarietà tramite comunicati e semplici messaggi.
Ringraziamo la tanta gente di Baggio che dai propri balconi ci ha voluto salutare.
Ringraziamo chi ci ha prestato il generatore e chi ci ha aiutato ad allestire il tutto.
Per noi è stato un passaggio importante e che ci ha reso ancora più uniti.

DI BAGGIO SIAMO E A BAGGIO RESTIAMO !



































































IL DOPO SGOMBERO






































4 MARZO 2015 - COMUNICATO SOY MENDEL DOPO LO SGOMBERO

Sono passati esattamente cinque mesi da quando un gruppo di ragazzi e ragazze della zona ha deciso di occupare una fabbrica abbandonata da più di vent'anni, per restituire al quartiere di Baggio uno spazio sociale, culturale e di aggregazione . Un punto di riferimento che a Baggio – classico quartiere periferico e popolare di Milano direttamente coinvolto negli sporchi affari di Expo- manca da anni, dove portare avanti valori per noi fondamentali come l'antifascismo, l'antirazzismo e l'antisessismo.
Il collettivo del Soy Mendel si è da subito ingrandito includendo i ragazz* universitari che frequentano la biblioteca; i più grandi, reduci dalle vecchie esperienze delle ultime occupazioni a Baggio, ormai di tanti anni fa e non solo. Lo spazio era giornalmente frequentato dai giovani ragazzi dei palazzi popolari, stacanovisti del biliardino e da chi semplicemente voleva fare due chiacchiere prima di andare a casa.
Il bello di Soy Mendel è proprio questo, un gruppo di persone che non si conoscevano ma che, condividendo l'autogestione di uno spazio sociale, hanno imparato a viversi e a costruire insieme progetti e iniziative.
Siamo partiti senza acqua e senza elettricità, con una montagna di macerie e le finestre spaccate. E oggi possiamo dire con orgoglio che quel posto l'abbiamo reso più che vivibile e che ogni singola conquista era vissuta da noi come una gran vittoria. Indimenticabili i momenti in cui per la prima volta abbiamo visto uscire l'acqua dai rubinetti, la prima stufa accesa che non scaldava nessuno, la prima birra spillata al posto della lattina del discount... potremmo andare avanti con mille aneddoti che ripensandoci sembrano arrivare da anni di condivisione invece che da pochi mesi.
In questo breve periodo a Baggio era stato creato un luogo dove si sono attivati dei corsi di Karate e Yoga, un' aula studio, un cineforum, cene collettive, un palco che ha ospitato esibizioni teatrali, collettivi politici, concerti e dj set. Una palestra popolare per il quartiere era in costruzione. Eravamo in attesa della primavera per sistemare e sfruttare il giardino affianco al nostro parco delle cave. Abbiamo da subito dialogato con le associazioni presenti nel quartiere, cercando di costruire qualcosa assieme utile alla comunità e da subito ci siamo inseriti nelle lotte cittadine portate avanti dai collettivi che condividono con noi gli stessi ideali.
Questa mattina verso le 9.30 ci hanno comunicato che erano dentro e ci stavano sgomberando. Nell'infame vocabolario sbirresco significava che avevano già distrutto in pochi minuti mesi di lavori collettivi: le finestre erano tornate giù, i sanitari erano tornati inagibili.
La rabbia è tanta ma la voglia di reagire ancora di più. Con la mentalità che ci contraddistingue abbiamo deciso di non lanciare una mobilitazione già stasera e di dare precedenza alle assemblee cittadine che erano in programma. Ci siamo presi un giorno per ragionare con la volontà di non agire presi dalla collera iniziale, ma di usare la testa cercando di dare una risposta inclusiva, determinata e che coinvolga il quartiere e la gente che ha frequentato o seguito Mendel.
Non riusciremo mai a capire le logiche con cui decidono di sgomberare un luogo pieno di vita e socialità per rimetterlo in uno stato di abbandono. Forse perché un edificio in disuso è il solo vicino che può avere un altrettanto orrido cantiere di Expo lasciato marcire all'interno del parco.
La nostra risposta incomincia da domani sera. Alle 18.30 ci troveremo tutti assieme in Piazza Anita Garibaldi per riportare nelle strade di Baggio quello che è stato Soy Mendel in questi mesi.
Ci hanno tolto lo spazio ma esistiamo anche senza mura. Ci troviamo in Piazza.

Le compagne e i compagni di Soy Mendel

MARTEDI 3 MARZO : ALLA CENA DEL MARTEDI RICORDIAMO DAX E LA NOTTE NERA DI MILANO















Questa settimana durate la cena "Porta tu che porto anch'io" del martedì ricorderemo Dax e i fatti avvenuti all' ospedale San Paolo: La notte nera di Milano.

Il 16 Marzo saranno 12 anni dai terribili fatti di quella notte in cui perse la vita Davide a seguito di un infame aggressione fascista e dei fatti che sono seguiti al San Paolo dove poliziotti e carabinieri hanno massacrato di botte diversi compagni accorsi per sincerarsi delle condizioni degli amici feriti.
Un iniziativa in avvicinamento alla quattro giorni dedicata alla sua memoria e al corteo antifascista che come ogni anno attraverserà le strade del ticinese:

Lo faremo assieme a Rosa, mamma di Dax, e ai suoi amici di sempre in una situazione, come quella della cena del martedì, un po' informale ma ideale per parlare e ricordare Dax nel migliore dei modi discutendo di quello che è successo ma soprattutto parlando delle lotte che Davide portava avanti e che, a distanza di 12 anni, rimangono di grande attualità.


Vi aspettiamo dalle ore 19.30 !